Vitaliano De Angelis L'ARTISTA

Vitaliano De Angelis al lavoro

Artista

Guardate i suoi ritratti, i suoi nudi, i suoi bassorilievi e vi accorgerete che in De Angelis l’arte è questione di selezione rigorosa, di sobrietà formale e insieme di sagace ricerca del significato.

Di fronte a certi giovani nudi acrobatici o alle svelte figurine di ragazza sostenute e come innervate di luminosa e melodiosa bellezza, mi verrebbe voglia di parlare di “astrazione naturalistica”. Un ossimoro, certo, ma non trovo di meglio per significare il massimo della mimesi illusionistica nel massimo della sublimazione concettuale e della pregnanza simbolica.

Antonio Paolucci: prefazione a “Vitaliano De Angelis persistenza della forma”, Bandecchi e Vivaldi, Pontedera, 2006.